Alcune di voi mi hanno scritto chiedendomi come avessi fatto le ali dell'angelo in
QUESTO post.
Il problema e' che quando pieghiamo i tralci questi, per quanto siano flessibili, tendono a spezzarsi e piu' le ali che vogliamo creare sono piccole piu' l'operazione e' delicata .
A differenza di una ghirlanda - che richiede un'incurvatura leggera e dolce - per le ali dobbiamo piegare in maniera piu' decisa i tralci che spesso si spezzano proprio nella parte piu' esterna dove si crea la curva.
Si avvicina il Natale e ho pensato di fare degli angioletti, per adesso ho preparato le ali. Queste che vedete misurano circa 13 cm di lunghezza.
Occorrente:
- Tralci di vite ( preferibilmente americana)
- Filo di ferro marrone
- pinze
- Bacinella con acqua calda
Come prima cosa mettere i tralci a bagno nell'acqua per almeno 30 minuti, cosi' i tralci diventeranno piu' elastici, naturalmente si puo' aumentare il tempo di ammollo.
Prendere un tralcio e creare un primo anello, cercando di seguire la naturale incurvatura e senza forzare troppo, adesso facciamo l'altro anello come se stessimo disegnando un 8. Possiamo fare anche un secondo passaggio per rendere le ali piu' ricche. Fermiamo , al centro, con del filo di ferro e tagliamo i tralci in eccesso . Le ali sono pronte, dobbiamo solo farle asciugare .
Questo e' il periodo ideale per fare una bella scorta di ali: e' tempo di potatura di viti e i tralci dentro sono ancora verdi e quindi piu' flessibili. Fatemi sapere!!
Buona Domenica